La chiamano “poesia” questa compagna di vita,
d’istanti felici, di giorni a volte tristi, altri sereni.
Compagna sì, amica scherzosa, allegra,
ma anche silenziosa lacrima in un abbraccio,
quando le parole restano lì, impigliate,
e quel sole non basta a scaldarci.
Casa dalle pareti e dal trasparente soffitto
mi ripara ma sul mondo non limita il mio sguardo.
Di tante altre voci, di tanti altri versi,
d’altre case come la mia raccolgo l’eco.
Di questi versi amici non ne farò bouquet che appassisce,
ne conserverò del vibrare profondo l’essenza.
Inedita di Emma Di Stefano