Non copre il vocio dei passanti,
la carezza dell’acqua alla banchina.
Strano il contrasto tra luci lontane,
riflessi che appaiono immobili
e chiglie di barche all’approdo,
bizzose allo specchio.
Anime distanti imperscrutabili,
anime vicine vibranti.
Evoca leggende, il profumo del mare,
risveglia desideri e sensi,
trascina ricordi di vite vissute o sognate.
La voce del mare schizza di blu e sale
note arrampicate sui muri di case,
giù al porto.
Ispira pittori e poeti,
stravaganti attori senza copioni,
acrobati senza rete.
Chi è nato sul mare lo sogna di notte,
chi è nato sul mare lo cerca di giorno
ingoiando la strada.
Guarda! Adesso è caduta una stella!
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