Non so che sia davvero.
Un respiro più ampio,
nitida immagine
di lente progressiva.
Assetata di sogni
d’essi certo si nutre.
Di segni e parole
immacolato lino
lesta mano ricama.
Ardito pasticcere
prova la giusta dose,
possa fragrante dolce
d’allegro convivio
divenire ricordo.
Esplode all’improvviso
temporale d’estate,
e fuggono i bagnanti
in cerca di riparo,
per sospirare poi
di rapido sollievo
al ritorno del sereno.
Forte è voce di monte,
profumo di muschio,
d’acqua di sorgente
che allegra saltella
levigando ciottoli
e dissetando le rive
dona vigore al bosco.
È canto soave di mare,
carezza sapiente la riva,
è graffio di scoglio
nei giorni d’inverno.
È silenzio che abbraccia,
è gioia e attesa,
morbido verseggiare
in cerca d’armonia.
Dall’universo intero
già d’infinito l’eco,
iridescente polvere di stelle
bacia occhi innamorati
mai stanchi di cercarsi.
Altro non saprei dire.
Chiedetelo ai poeti.
IMPRECISI PASSAGGI DI TEMPO
di Emma Di Stefano
ISBN 978-88-94962-71-0
Pasquale Gnasso Editore