Bevo lo sguardo, ascolto baci. Mi rimbalzano dentro magiche sinestesie. Scorrono dandomi il piacere del brivido, linfa vitale. Sapevano di zucchero e di buono, le tue labbra. Emma Di Stefano SGUARDI was last modified: ottobre 24th, 2024 by Emma Di…
Poesie
Morbide pieghe trattengono l’incanto, degli attimi l’eterna dolcezza. Dalla loro essenza ho fatto morbida sciarpa ad abbracciare respiro e sospiro. Frange sfiorano i fianchi, ondeggiano al passo, al pari dei giorni che disuguali scorrono. Ma l’Amore sa attraversare anche strade…
Settembre mese Alzheimer Inquietante. Invisibile.Intangibile. S’insinua nel presente quel ladro di memoria. Si nutre di luoghi di visi di ricordi risucchiando ogni cosa, trasportandola in dimensione inaccessibile. Occhi smarriti in un’assente percezione dei giorni e dello spazio. Sordo dolore avvolge…
Si fa spazio all’improvviso, positivo contrasto all’umana follia che tutto prova a rendere vano. Espande a insolita dimensione, inonda l’incantato flusso, è viaggio di benefico abbandono la percezione della genialità che guidò mani mortali al regno dell’immortalità. Inedita di Emma…
Arduo restituire ai versi la realtà del nostro sentire. Ci si avvicina provando a rendere della voce il modulare, dello sguardo l’intensità, delle mani la dolcezza, del sapore i baci Si scelgono persino le maiuscole, segni di punteggiatura, di quelle…
D’ogni colore del mondo attingo tinte e svariate sfumature. Della notte sorseggio la magia del silenzio e del sogno. S’espande la mente senza confine alcuno se non l’unicità della passione. Vivo dove l’immaginario cambia stato, dove rende solidi pensieri e…
Sia viaggio gioioso la traversata. Sia solo candida scia a poppa ciò che si lascia alle spalle nell’azzurro di un giorno di sole verso nuove terre da scoprire. Possa estendersi lo sguardo ad altre sponde respirandone aromi, assimilarne cromie,paesaggi e…
Sembrano aggiunti all’ultimo istante come qualcosa ultima in ordine d’importanza o saltata in mente all’improvviso, quasi per caso. Invece di quell’elenco sanno spesso sovvertire il presunto ordine. P.S. L’essenza del Tutto. Emma Di Stefano Post scriptum was last modified: giugno…
Nell’odore d’asfalto bagnato da pioggia battente il grigio tinteggia a colpi di pennello ogni edificio e muro. Eppure di quel sorriso, affacciato a quel portone, indescrivibile, indelebile è la bellezza a donarmi tutti i colori del mondo. Inedita di Emma…
Non è più inverno, è già iniziata la primavera. Chiome in espansione in alternanza con fronde da cui già schizzano corolle. Aleggia il profumo d’erba, del rinverdire dei boschi. Incanta il rosso del geranio, fiorisce il sogno dell’estate. Ritorna sempre…
Ci si potrebbe scriverne di continuo, di questa strana storia. Di tutte le sfumature, di palpiti e sospiri, di notti sognanti, di cieli tersi e nuvole, di fiocchi di neve, cicale, risacche malandrine. Si potrebbe raccontare dello sguardo, di baci…
Restano impigliati, versi muti sognano l’istante dell’abbraccio. Eppure anche in questo silenzio s’avverte il respiro, si bevono del cielo i sorsi, delle mani la carezza. Quella voce può colmare ogni piega. Parole taciute. Baci, dentro. Emma Di Stefano Baci, dentro…
Per inevitabile attrazione s’intersecano due magiche ellissi, l’una verso l’altra nel loro compenetrarsi. È proprio li, in quel preciso punto la loro naturale espansione, l’incontro tra mente, anima e corpo, tra visione, sogno e realtà, in quel preciso punto l’intensità,…
In un “intanto” è lui che ci trova. Accade senza preavviso alcuno e quegli occhi ti frugano dentro. Travolge, avvolge, sconvolge. Da doverlo perdonare perché l’Amore non chiede mai il permesso. Inedita di Emma Di Stefano L’AMORE NON CHIEDE MAI…
Vorrei fermarne uno, di questi pensieri in corsa, frugarlo e guardarlo negli occhi in modo spudorato. Guardarlo nudo strappandogli i vestiti usarli come stuoia da stendersi in silenzio alla luce delle stelle. Sono liquidi, i pensieri? Scivola, questo, come goccia…
Ago di compasso trafigge, buca foglio e circonferenza, per poi creare attraversando il centro la simmetria dei petali. Scorre la vita in alternanza d’eventi, indispensabile il contrasto alle ferite. Indispensabile la costanza dello sguardo, dei petali riuscire a palpare sempre…
Segue le regole anche questo autunno. Colori variegati, adeguati. Nella norma la temperatura, profumo di caldarroste. Nebbia assente stasera nei viali illuminati sfilaccia il suo velo nel buio tra i boschi. Ma ho visto la luna di rosso vestita e…
Un impegno non da poco l’accuratezza nel colmare d’erbe benigne e corolle il cesto, nell’evitare ortiche e gramigna. Cammino irto d’asperità è il nostro incedere, la scelta della giusta via a quegli incroci privi d’indicazioni o che inducano a ingannevoli…
Percezioni mutevoli si susseguono, rimbalzano echi a scuotere pareti. Sensazioni. Perplesso è lo sguardo alla ricerca della logica sequenza. – Salterà fuori.- ci si ripete nella tenacia di voler comprendere. Prima o poi del filo si ritrova il capo magari…
Passi e parole felpati. Accelera l’andamento all’apparire del rifugio nella magia del candore. Chiarore di luna piena rende nitide vette e pendii. Spiccano le fronde e rallenta la corsa dei pensieri. È un sogno bambino, il sogno della neve. È…
Non sia nebbia né tristezza a incupire lo sguardo e il cuore. L’autunno artista impressionista adesso ogni cosa trasmuta, crea diffuse suggestioni. Sono esplosioni di corolle quelle foglie a ornamento d’eleganti alberi caduchi. Si prepara al riposo la Terra. L’alternanza…
All’improvviso piove con il sole, (imprecisi passaggi di tempo), immobile l’aria nello stupore dello sguardo e l’orologio sembra fermarsi nell’attesa. In quel preciso istante in cui tutto sembra dissolversi quando il silenzio risucchia ogni suono è lì, che celato alla…
Morbido il manto di foglie. nel silenzio del bosco è meraviglia tanta quiete e variopinta bellezza. Lieve s’ode il fruscio sotto il passo, esperta tesse la Natura un prezioso damasco. Rallenta il tempo la sua corsa nell’incantesimo che il verde…
Pensano davvero l’universo possa in un cuore trovare casa, che a loro sussurri il vento narrando dell’Uomo il destino. Conoscono l’ebbrezza del volo, loro ali i sussulti e i sospiri. Tra tempeste e ampie schiarite cercano dove piantare il seme.…
Vivono di vita propria, questi lunghi silenzi. Di tanto deprivano eppure tanto donano, in alternanza d’intenti e di mutevoli umori, simili nel tocco a questa nuova primavera si contendono il sipario tra pioggia e boccioli. Emma Di Stefano Inedita aprile…
Qualche volta sorride, sembra scuotere, indulgente e un po’ curiosa, il diafano viso. Ti ascolta. In un attento silenzio. Ti culla nel suo argenteo abbraccio e i pensieri diventano verbi, i verbi immagini e tu con voce tremante canti l’amore.…
Raccontami dell’istante il risveglio, della brama il vorticoso crescendo del giorno e della notte che danzano avvinghiate in folle amplesso d’amore. Raccontami di sconfinati orizzonti, ancora impastati con succo di luna e tra i rami, d’allodola, il canto. Raccontami di…
Essenziale della foglia l’unicità, della tinta il tono, la sua intensità. Lento, accurato scorrere sul margine col dito, ne assimila della forma la magia. Là dove un interrogativo altri avrebbero posto, con mano ferma l’esclamativo vergo. Che senso avrebbe sceglierne…
Rallenta il respiro nel muto contemplare, nel sentirsi minuscola, grandiosa parte dell’Universo intero. E nel tuo Essere da me dissimile accolgo di te la somiglianza. Racchiudo in cerchio d’amore dell’infinito il paradosso. DELL’INFINITO IL PARADOSSO di Emma Di Stefano –…
Siamo nebbia che si leva dalle pendici, dallo specchio increspato del cielo, sfumando contorni a noi noti tutto trasfigura in stravaganti architetture. Diverso da me, a me uguale, ascoltiamo il respiro del mondo. Siamo pioggia dagli occhi a salare acqua…
Della matita amo la morbidezza della mina, quel tratto sottile, a volta ispessito dalla presa, emozioni in controllato andare o in libero crescendo. Della mina amo le infinite sfumature, quel modulare tinta e chiarezza, quel mescolare di luci e di…
Giorni d’orizzonte lontano e sfumato. Un vento crudele pianta spilli sul volto, è appannata la vista e tutto sembra perso, anche il senso del nostro andare. Ma quassù, adesso, nessun rumore a offendere il silenzio. Illumina la luce dorata dei…
Ritornerà più impetuoso che mai il sogno della corsa. Serrato il nitrito, agile purosangue scalcia in spazio circoscritto. Tese le redini serrano le briglie. Occhi impazienti fingono l’attesa già pregustando l’elevarsi del corpo al salto del recinto. IMPRECISI PASSAGGI DI…
S’aggrappano, i pensieri, giocano a nascondino, ne fanno di tutti i colori ma vivono, a volte, in bianco e nero. È un guizzo, l’istintivo scatto felino nell’inforcare lenti progressive, osservare, provare a fermare quel brivido che impertinente scivola a mezza…
Linea d’ombra cela il mistero. Sottile, profondo è il confine, scissione tra quiete apparente e di genio il tumulto creativo. Penetra acuto lo sguardo sul mondo. Della matassa cerca il bandolo riavvolgendo il magico filo, rendere vuole un nuovo disegno.…
Spiccata alternanza di vuoto e pienezza rallenta il passo viandante inducendo alla sosta. S’arrampica l’ortica, s’insinua sul muro antico tra candide pietre sbiancate dal sole. Osmosi. S’intrecciano pensieri al sussurro del mondo, sospensione dinamica, rigetto di schemi già noti, minuziosa…
Non copre il vocio dei passanti, la carezza dell’acqua alla banchina. Strano il contrasto tra luci lontane, riflessi che appaiono immobili e chiglie di barche all’approdo, bizzose allo specchio. Anime distanti imperscrutabili, anime vicine vibranti. Evoca leggende, il profumo del…
Accade, a volte, che un fiore sbocci d’autunno per uno squarcio del cielo. Sfuggendo dal pugno un raggio fende le nubi e carezzandolo sollecita il ramo. Preziosa la vivace corolla, inebriante l’inaspettata fragranza che l’aria tutta inonda. Evoca la bellezza…
Si compiacerà l’universo intero di tanta bellezza. Sono i versi diamanti intrecciati ai capelli. Soffiati via il tempo e la strada abbiamo vinto noi. La stessa anima, lo stesso corpo, dove finisco io sei già iniziato tu. IMPRECISI PASSAGGI DI…
Da qui tutto pare espandersi: aria, acqua e orizzonte in sintonia, protesa è la terra, verdi braccia alla volta dell’ovest. Giocano a rincorrersi le vele, disegnano straordinarie danze candidi gabbiani, per nulla turbati dall’umano sguardo ammirato. Quali sogni agitati visse…
Leggo con sguardo attento, possa nulla per distrazione sfuggire alla foga dell’istante, alla sintesi del verbo. Come arancia tra le mani sbuccio parole lentamente, con calma e accuratezza accorta a non spezzarne la magica continuità. Alla fine, l’incantata elica sinuosa…
Sarà l’intermittenza delle luci o forse il solito strabismo. se un occhio sorride e dall’altro, silenziosa, una lacrima vien giù. Inevitabile confronto da sempre m’accompagna. Sposto con minuziosa cura da un piatto all’altro calibrati pesi, possa l’ago sempre e comunque…
Confronto d’ampiezza palmo su palmo, sigillo di fine inverno. Inaspettate percezioni inondano, forgiate da intreccio di sogni. Immagini radiose prendono vita, brillanti magici strali solcano il blu. Sorridi, prendimi per mano, portami dove quel silenzio non è assenza di rumore…
Scivola il velo della notte. S’impiglia un raggio di luce in perfette geometrie, ghirlande di cristalli ornano pensieri in ascesa. Di purezza risplendono, della natura, l’armonia e l’immenso. Foto del Sig. Mario Linussio di Tolmezzo IMPRECISI PASSAGGI DI TEMPO…
Sgretola il tempo le false verità, occupa dirompente lo spazio l’alba di cieli ancora limpidi elevati all’ennesima potenza. Cerchio è il mio pensiero. unico spazio in cui mi rivelo. Odo sinuose vibrazioni. Rimbalzano i versi, estatica espansione. All’inverno contrappongo molteplici…
Al colmo di contraddizioni, questa notte di gennaio, tra una stellata di sfolgorante limpidezza, da poterne fare diadema e del vento l’ululare impetuoso, pare voler spaccare il mondo. Mulinelli di foglie accartocciate, boccoli dorati, s’inseguono impazziti scivolando dal pendio del…
Ondeggia ripiegandosi armonioso su sé stesso, immensa ala d’angelo, fiore in bocciolo. Mano d’artista delinea ritratti in sapiente chiaroscuro. In sincrona sequenza l’andamento dapprima si contrae per dilatarsi poi nel cavalcare il tiepido vento d’un tramonto rosso d’autunno. Segue, lo…
Non sarà inciampo o livido a fermare il cammino. Dentro di noi s’espande l’universo, microcosmo che in sé tutto racchiude, predicati e stato d’essere in sincrono fluire col respiro pulsante del mondo. Onda di marea s’allunga, si ritira in lento…
Divenire tempo che torna, essere di rondine dimora, caldo nido in attesa paziente poggiato su mandorlo in fiore, vibrante di trilli festosi. Linfa pulsante dopo l’inverno, lieta accelera il suo scorrere da tronco a ramo, da terra a cielo. Albero,…
Pieghe sottili e accurate, raggi di sole a irradiare luce e calore. Bellezza racchiusa, ad aprirle raddoppia l’ampiezza di morbida stoffa, tessitura sapiente e accurata. Anfratti scoscesi celati alla vista, percorsi stringendo una mano, d’incanto un solo pensiero s’eleva al…
Tenui, sfumate in pieghe ed angoli, zone d’ombra in chiaroscuro sapiente. Repentina espansione d’intensità e toni, talvolta tocco d’artista en plain air. Per te fermerò il tempo, possa tu cogliere il rosso delle mora e assaporata la dolcezza del sapore rendere…
Inciampare nei pensieri osservandoli da insolite prospettive. Dalla somma d’appuntiti angoli acuti emergerà infine l’interezza del cerchio. Dal libro “Imprecisi passaggi di tempo” di Emma Di Stefano Sillabe di sale Editore ISBN: 978-88-98303-01-4 L’interezza del cerchio was last modified: novembre…
Il silenzio è colmo di senso. È un intreccio di voci a perdersi dentro, di pensieri apparentemente scomposti, tessere variopinte che mano paziente sposta, a formare grandiosi, misteriosi mosaici. Il silenzio è denso. Percezione d’anima e corpo in perfetta fusione,…
Specchio sempre fummo l’uno dell’altro, strette le nostre mani a guardare dove cielo carezza il mondo, folli architetti d’inchiostro, mai paghi. È’ schiuma di mare a riportare conchiglie. Ridevamo di vecchie storie, mai riuscì l’improvvisa tempesta a scalfire duro diamante,…
Specchi del cielo sono le strade, stridio di freni su asfalto antracite riflesso di vita che corre. Si espande un leggero vapore, sprovvisti passanti si stringono al riparo di balconi che sputano fiori, residui di una torrida estate. Brillano le…
A volte vorrei essere pietra, piccola, liscia, levigata dall’onda, come quelle che raccolgo l’estate passeggiando a piedi nudi sulla spiaggia. Non sfiora il suo essere, il caldo, il freddo. Cambia il suo stato solo nel visibile apparire. Ma è solo…
Sconvolge i pensieri, il rumore del silenzio, come pioggia battente trascina via polvere e false verità. Nati per caso o per amore, scorriamo assolati deserti, lande sconfinate sino al mare infinito nella tenace ricerca dell’incommensurabile bene, attoniti spettatori, intransigenti giudici…
Trepide mani sfiorano il tuo seno, lievemente sussurrando un desiderio, come fossi tu, dolce Giulietta, una cadente stella d’agosto. Messaggi d’amore affissi su bianche pareti, come onde del mare di celati aneliti, colorate ali di farfalle fremono, pronte a spiccare…
Lentamente tratti sinuosi prendono forma. Simboli d’infinito appaiono a solcare fine sabbia, diafano sentiero d’ancestrali costellazioni. Fluorescenti strali, a tratti, crepano il cielo. Dal libro IL SILENZIO È UNA FORMICA di Emma Di Stefano Disponibile qualche copia facendone richiesta sul…