E di tutto alla fine resterà ancora
voler vincere la sfida del tempo,
tempo che ogni palpito prova a risucchiare nell’imbuto del nulla.
Ma come vincere quest’ultimo potrebbe
se le nostre mani amore non avessero toccato,
se amore non avessimo bevuto e fatto divenire, della nostra essenza, carne e sangue?
Rimbomba l’urlo del cielo in questi giorni, per il mondo intero così tristi,
cupo sospinge in gorgo senza fine.
Ma sapremo resistere, noi, legati dal cuore, pur senza catene.
Poesia inedita di Emma Di Stefano
24 ott 2020